Un cane che stava lottando per tenere la testa fuori dall’acqua dopo che la zona in cui si trovava è stata allagata è stato finalmente salvato dal responsabile del rifugio locale. Il salvataggio è stato riportato da Daily Paws.
Il 18 marzo di quest’anno, piogge torrenziali hanno colpito Dothan, Alabama (Stati Uniti meridionali) e le città circostanti, causando inondazioni. Un testimone ha visto un cane in difficoltà e ha contattato la polizia locale.
Il cane era legato nel cortile dei suoi proprietari e l’acqua gli arrivava al collo. Non c’era modo per lui di fuggire in sicurezza e all’asciutto.
Quando Bill Banks, che gestisce il Dothan Animal Shelter, è stato informato della situazione, è andato immediatamente sulla scena. Non riuscendo a contattare il proprietario del cane, ha deciso di intervenire lui stesso.
L’acqua gli arrivava alla vita in alcuni punti e fu punto da tutte le parti da formiche di fuoco che erano sulla superficie dell’acqua, poi sulla camicia e sulle braccia. Il cane stesso ne era ricoperto.
Bill Banks raggiunse l’animale a quattro zampe e riuscì a slegarlo. Finalmente libero, il cane ha espresso la sua gratitudine al suo soccorritore abbracciandolo, come mostrano le immagini pubblicate dalla polizia di Dothan su Facebook.
Leggi anche: La commovente storia di Paco, il cagnolino che ha lottato senza sosta per rimanere in vita e ha lasciato un’impressione duratura su tutti coloro che sono entrati in contatto con lui
Le forze dell’ordine che hanno lodato il suo coraggio e la sua gentilezza nella sua pubblicazione. “L’altruismo e l’amore per gli animali del direttore Banks la dice lunga su di lui, sul Dothan Animal Shelter e sulla città di Dothan”, ha detto la pubblicazione.
L’interessato crede di aver fatto solo il suo dovere e non vuole incolpare il proprietario del cane. Ha spiegato che il cane era lontano da casa in quel momento e che l’aumento senza precedenti del livello dell’acqua nella regione aveva colto tutti di sorpresa. Il proprietario del cane è tornato a casa mezz’ora dopo il salvataggio, dice.